lunedì, ottobre 30, 2006

Ombre, gigli, kilometri

A volte partire e' lasciare.
Credo in un piano d'esistenza in cui lo spazio sia dato dall'anima e dove ogni passo lasci dietro di noi qualcosa che ci compone, che ci sostiene, che ci rende felici.
Movimento e' dolore, movimento e' triste inizio del moto, movimento e' prima rivoluzione, poi evoluzione.
O forse involuzione...

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