martedì, febbraio 27, 2007

La grande piazza vuota

Non trovo logica in palesi illogici fatti.
C'e' da perdere la ragione nel cercare di comprendere cosa non si riesce a comprendere.
Forse e' possibile essere una particella tra miliardi e illudersi sull'Assoluto ma se davvero lo si vedesse l'Assoluto, magari perche' invero e' piccola cosa?
Sul serio l'Assoluto e' cosi' inesplicabile e indecifrabile da farci rinunciare nel capirlo, nell'analizzarlo, nello spiegarlo.
E se un giorno qualcuno si alzasse urlando "Io So", dietro quale ipocrisia potremmo nasconderci? Quale preconcetto alzeremmo a scudo? In quale nozione nasconderemo la testa?
Se il Grande Inganno fosse che non esiste nessun grande inganno sapremmo accettarlo?
Potrei pormi infiniti quesiti e girare attorno come animale pazzo, senza pause, senza riposo, senza fine, per anni, secoli, interminabili secondi oppure accettare il semplice fatto di avere ragione, no di avere Ragione.
Descrittore di me stesso forse ma e' un inizio dal quale partire.
Stupidi esseri decerebrati si riempiono la bocca e lo stomaco degli altri, del fuori, del diverso volendo abbassare ogni essere senziente allo stesso livello ed e' cosi' maledettamente facile partire dalla propria Ragione per innalzarsi sempre piu', ogni giorno di piu', forti della convinzione che una societa' simile guarderebbe le stelle, non la terra.
Gia' facile, ma iniziamo da qui intanto…
I was blind and I saw the light
My angel coming
In a brilliant white
Shine for me
You've been hanging from a rope of mediocrity
Strung up by your insecurities
You can shine for me
Somebody has to
Shine for me
It's difficult not to
Shine for me

Nessun commento: